Tiger Woods e Camilo Villegas nel 2010.
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Camilo Villegas ha rapidamente interrotto i padroni di casa di Subpar Drew Stoltz e Colt Knost. Volevano passare al segmento successivo, ma Villegas non era pronto.
«Ehi, ehi, ehi, aspetta» disse. “Devo raccontarti la storia di Tiger. Ho ascoltato il tuo podcast qua e là, e c’è sempre qualcuno che racconta storie di Tiger. Ma ne ho una buona.
Chi non ama le storie di Tiger? Esattamente.
Villegas inizia nel 2008. Allora era rappresentato da IMG, e gli chiesero se voleva giocare in una partita di skin in Thailandia più tardi quell’anno. Voleva farlo, ma logisticamente era dura. Era in un evento la settimana prima e anche la settimana dopo in Australia. Hanno avuto un’idea, che ne dici di fare un giro con Woods a Perth per suonare in Australia?
“Se è così”, ha detto, “sto giocando al gioco delle pelli”.
Avanti veloce a quella notte, e dopo una lunga giornata sul corso Villegas è sul jet privato di Woods con Woods, il caddie di Woods Stevie Williams e il suo agente, Mark Steinberg.
“Saliamo sull’aereo e sono stanco amico. Tutto quello che voglio fare è dormire”, ha detto Villegas. “E questa signora esce e dice: ‘Ehi ragazzi, cosa volete da bere?’ E io sono tipo, ‘Bene, prendo un po’ d’acqua’, e Tiger mi guarda e mi fa questo sguardo come, Amico, hai appena vinto il gioco delle pelli, dai. Non fare lo sfigato. Bevi un po’ di dannato vino o altro con me. Quindi abbastanza sicuro ho detto: ‘OK, portami un bicchiere o vino rosso’, e mi portano questo grande bicchiere di vino rosso.
Tornano a chiacchierare, ma quando l’aereo sta per decollare, Villegas si ricorda di tenere il bicchiere d’acqua che aveva ordinato. Si dimenticò del suo bicchiere di vino, però, che andò in frantumi sul pavimento.
“Guardo alla mia destra e c’è del vino rosso che vola dappertutto”, dice. “Tiger è alla mia sinistra, guarda e dice: ‘Bello.’ Comincio a sudare amico. Sto sudando qui. Sto sudando.”
Dopo che l’aereo si è livellato in aria, un membro dello staff è uscito per pulire il vino, ma Villegas ha rifiutato e lo ha fatto lui stesso.
“Sono sul pavimento per circa 40 minuti cercando di tirarlo fuori”, dice. “È il pannello laterale, è la sedia, è il tappeto. Questo non viene fuori. Alla fine mi giro e guardo Tiger. Dico: ‘Fratello, manda questa cosa a farsi pulire e mandami il conto’”.
Passa un mese e Villegas non sente nulla dell’aereo. Vede Steinberg a un evento e chiede della pulizia. Non ha detto molto. Lo rivede un paio di mesi dopo e gli chiede di nuovo. Si scopre che non esce.
Pochi mesi dopo Villegas è all’evento di Woods allo Sherwood Country Club, e quando apre il suo armadietto vede una busta appesa.
“Da TW a Camilo Villegas con attenzione al mio ragazzo finanziario, bla bla bla”, dice Villegas. “Fattura per la pulizia dell’aereo.”
Il danno? Un bel $ 25.000. Ma la storia non finisce qui.
All’inizio Villegas si chiese se lo stessero prendendo in giro, ma decise di pagare comunque, come aveva detto che avrebbe fatto. Ha visto Woods per la prima volta presto il giorno successivo mentre si dirigeva in palestra.
“Ehi, ho quella fattura nell’armadietto e sto avendo dei problemi”, ha detto Villegas a Woods. “Ho chiamato questa signora della tua banca e le ho detto: ‘Ascolta, devo trasferire 25.000 dollari su questo conto bancario.’ E la signora dice: ‘Mi dispiace, Camilo, quel conto in banca è pieno. Non ci puoi mettere un soldo dentro». E vedo solo la faccia di Tiger, e fino ad oggi non so se ha pensato che fosse divertente, e due, quella è stata l’ultima volta che sono stato su quell’aereo.
Puoi ascoltare l’intervista completa di Villegas a Subpar qui sotto.
